finanziamenti, News / #contributi / settembre 27, 2018

Al via i contributi per attività ricettive, ristorazione, servizi turistico – culturali

NELL’AMBITO DELLA STRATEGIA DI VALORIZZAZIONE DEI BORGHI

Sulla scia delle iniziative già avviate in ambito nazionale per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, la Regione Calabria pubblica l’avviso rivolto alle imprese nei settori della ricettività extralbergiera, della ristorazione di qualità e dei servizi turistici e culturali. A far fede per la classificazione dei servizi turistici extralberghieri, è la nuova normativa regionale di recentissima emanazione.


Stanziamento
L’ammontare complessivo delle risorse destinate è pari a € 36.718.382.43 a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione – FSC e fondi di cui alla DGR n. 338 del 30.07.2018.

La dotazione finanziaria è ripartita per ambito di intervento:

– Ambito 1 – Potenziamento e qualificazione di ricettività extralberghiera: € 17.940.000,00:
PMI e soggetti privati – € 15.000.000,00:
Giovani con età non superiore ai 29 anni (contributo pari al 100% – Importo max concedibile pari a € 70.000,00) – € 2.940.000,00.
– Ambito 2 – Rafforzamento e qualificazione delle strutture della ristorazione di qualità: € 10.959.000
PMI e soggetti privati – € 8.000.000,00:
Giovani con età non superiore ai 29 anni (contributo pari al 100% – Importo max concedibile pari a € 70.000,00) – € 2.959.000,00.
– Ambito 3 – Rafforzamento del sistema dei servizi turistici: € 819.382,43
PMI e soggetti privati – € 6.000.000,00:
Giovani con età non superiore ai 29 anni (contributo pari al 100% – Importo max concedibile pari a € 70.000,00) – € 1.819.382,43.

Beneficiari
Possono presentare domanda di agevolazione a valere sul presente avviso:

  • le piccole e medie imprese PMI, (tra le quali fanno parte le associazioni e i lavoratori autonomi), indipendentemente dalla loro forma giuridica purché esercitano un’attività economica.
  • le persone fisiche che intendono costituire una impresa.

Ambito di applicazione

Il presente avviso prevede la concessione di aiuti esclusivamente per iniziative afferenti alle attività economiche per come di seguito specificato.  Ambito 1 – Potenziamento e qualificazione della ricettività extralberghiera:

Le attività di cui alla Legge Regionale n. 34 del 7 agosto 2018 di seguito elencate:

a) Affittacamere, Bed and Breakfast, Locanda;

b) Ostelli per la gioventù, Centri soggiorno studi;

c) Rifugi escursionistici;

d) Residenza d’Epoca e Dimore Storiche.

Ambito 2 – Rafforzamento e qualificazione delle strutture della ristorazione:

Attività riconducibili ai seguenti Codici ATECO 2007:

– 56.10.11 Ristorazione con somministrazione;

– 56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;

– 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie;

– 56.30. 00 Bar e altri esercizi simili senza cucina.

Ambito 3 – Rafforzamento del sistema dei servizi turistici e culturali:

Attività riconducibili ai seguenti Codici ATECO 2007:

1.  47.64.20 – Commercio al dettaglio di natanti e accessori;

2.  49.31.00 “Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane”;

3.  49.32.10 Trasporto con Taxi;

4.  49.32.20 Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente;

5.  49.39.01 Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano;

6.  49.39.09 Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri nca;

7.  50.10.00 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri

8.  50.30.00 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari);

9.  59.11.0 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;

10.  59.12.0 Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;

11.  59.14.0 Attività di proiezione cinematografica;

12.  59.20.2 Edizione di musica stampata;

13.  59.20.3 Studi di registrazione sonora;

14.  74.10.10 Attività di design di moda e design industriale

15.  74.20.20 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa

16.  77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri;

17.  77.21.01 Noleggio di biciclette;

18.  77.21.09 Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative;

19.  79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici;

20.  93.19.92 attività delle guide naturalistiche;

21.  93.21.00 Parchi di divertimento e parchi tematici;

22.  95.29.02 Riparazione di articoli sportivi (escluse le armi sportive) e attrezzature da campeggio (incluse le biciclette)

23.  94.99.60 Attività di organizzazioni per la promozione e la difesa degli animali e dell’ambiente

24.  85.51.00 Scuola di equitazione;

25.  93.11.90 Con riferimento alla sola “gestione strutture per sport equestri” Le seguenti attività sono ammissibili solo nei centri storici e nei borghi 26.  47.11.40 – Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;

27.  47.78.32 – Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato;

28.  47.64.1 – Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero;

29.  47.78.36 – Commercio al dettaglio di chincaglierie e bigiotteria;

30.  79.11.00 Attività delle agenzie di viaggio;

31.  79.12.00 Attività dei tour operator;

32.  82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere; Le seguenti attività sono ammissibili solo nei borghi

33.  90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche;

34.  91.01.00 Attività di biblioteche ed archivi;

35. 91.02.00 Attività di musei 2. Sono escluse le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acqua cultura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli in conformità con le disposizioni di cui all’art. 1, paragrafo 1, lett. a) e b) del regolamento 1407/2013.

Limitazioni
Ai fini della determinazione del contributo si applica la soglia di cui all’art. 3 par. 2 del Reg. 1407/2013 pari a 200.000,00 Euro ove tale massimale è da intendersi riferito all’importo complessivo di aiuti «de minimis» ottenuti nell’arco di tre esercizi finanziari. Ai fini della verifica del rispetto della soglia si fa riferimento al concetto di “impresa unica” ai sensi dell’art. 2, par. 2, Reg. (UE) n. 1407/2013.
L’immobile in cui si realizza il progetto imprenditoriale deve essere localizzato in uno dei comuni della Calabria, con esclusione di quelli rientranti nella Strategia Regionale per le Aree Urbane (DGR n. 326 del 25 luglio 2017) fatte salve le zone “A” ovvero le “città storiche” degli strumenti urbanistici vigenti delle stesse aree urbane.
Possono beneficiare dell’agevolazione solo le proposte progettuali con “avvio dei lavori” successivo alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Per «avvio dei lavori» si intende: la data di effettivo inizio dei lavori relativi all’investimento oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o di qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l’investimento, a seconda di quale condizione si verifichi prima.
Sono escluse le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acqua cultura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli in conformità con le disposizioni di cui all’art. 1, paragrafo 1, lett. a) e b) del regolamento 1407/2013.

Spese ammissibili

  • progettazioni, studi di fattibilità, spese di fidejussione;
  • macchinari, impianti, arredi e attrezzature; mezzi mobili, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva;
  • opere murarie per la riqualificazione, il recupero, le sistemazioni esterne e impiantistiche;
  • programmi informatici, diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale;
  • servizi reali per la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finanziario. I servizi reali ammissibili sono relativi alle aree di attività: marketing e vendite, organizzazione e sistemi informativi, innovazione;
  • altre spese ammissibili elencate all’art. 6 dell’Avviso.

Contributo
L’agevolazione può essere concessa con un’intensità di aiuto pari a:

  • 100% delle spese ammissibili fino al limite di € 70.000,00 per progetto e fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione giovanile fino a 29 anni compiuti alla data di presentazione della domanda:
    i) per le imprese individuali: il titolare deve essere un giovane;
    ii) per le società di persone e per le cooperative: maggioranza numerica di giovani superiore al 50% della compagine sociale e del capitale;
    iii) per le società di capitali e soggetti consortili: le quote di partecipazione al capitale devono essere per almeno i 2/3 di proprietà di giovani e gli organi di amministrazione devono essere costituiti per almeno i 2/3 da giovani;
  • 60% delle spese ammissibili fino al contributo massimo concedibile in regime de minimis cumulabili fino ad una intensità massima del 80%, come segue:
    – di 10 punti percentuali per i progetti presentati da imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda):
    i) per le imprese individuali: il titolare deve essere una donna o un giovane;
    ii) per le società di persone e per le cooperative: maggioranza numerica di donne (e/o giovani) superiore al 50% della compagine sociale e del capitale;
    iii) per le società di capitali e soggetti consortili: le quote di partecipazione al capitale devono essere per almeno i 2/3 di proprietà di donne (e/o giovani) e gli organi di amministrazione devono essere costituiti per almeno i 2/3 da donne (e/o giovani);
    – di 10 punti percentuali per i progetti con unità operativa in Comune calabrese con territorio compreso totalmente o parzialmente nel perimetro di un Parco nazionale o regionale.

Come Studio Crupi e Servizi e progetti srl offriamo servizi di progettazione e consulenza aziendale su finanza agevolata e ordinaria. Relativamente al bando, è possibile rivolgersi a noi per avere chiarimenti sulle opportunità che si aprono per le imprese dei settori indicati e per tutti coloro i quali vogliano avviare una nuova realtà imprenditoriale, lavorando alla realizzazione di progetti fattibili, in linea con gli obiettivi, i trend del mercato e con i requisiti previsti dal bando.

Da 30 anni operiamo in Calabria e in Italia convinti del valore e della necessità di adoperarsi per favorire iniziative volte allo sviluppo sostenibile nei territori. Oggi disponiamo di uno strumento che può aiutare all’avvio e al riposizionamento di nuovi soggetti all’interno di settori molto vitali dell’economia nazionale e regionale.

Domanda
Le domande dovranno essere compilate on line, accedendo, previa registrazione, al portale Calabria Europa, sottoscritte digitalmente e inviate mediante procedura telematica a partire dalle ore 12,00 del 01 ottobre 2018 ed entro le ore 12,00 del 31 ottobre 2018.

Fonte: portale della regione Calabria http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bando/368/index.html

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